Il colore dei confetti, così come i fiori, hanno un significato specifico in base alla ricorrenza che si vuole festeggiare, per la laurea ad esempio il colore è il rosso, ma perché?
Questi dolcetti ripieni di mandorle o cioccolato arrivano a noi grazie ai Romani i quali li riservavano come omaggi speciali per le cerimonie matrimoniali delle famiglie imperiali o per la nascita degli eredi, anche il termine confetto è di origine latina infatti deriva dal participio passato di conficere > confectum che significava confezionato.
Confetti e Galateo
Secondo il Galateo (il manuale delle buone maniere) esiste una vera e propria ritualità al di là del dolcetto in sé stesso, partendo dal numero dei confetti regalati fino al colore dell’involucro in cui sono contenuti: il numero del confetto deve essere imprescindibilmente dispari come segno di buon auspicio ed attribuisce al numero 1 l’unicità dell’evento, il numero 3 indica marito, moglie e figlio mentre il numero 5 lunga vita, ricchezza, felicità e salute.
Ad ogni facoltà corrisponde il colore del sacchetto
Ad ogni facoltà frequentata corrisponde un proprio colore del sacchetto all’interno del quale vanno confezionati i confetti:
- Facoltà di Lingue colore Lilla
- Facoltà di Economia e Commercio colore Giallo
- Facoltà di Ingegneria e Architettura colore Nero
- Facoltà di Scienze e Biologia colore Verde
- Facoltà di Giurisprudenza colore Blu
- Facoltà di Pedagogia colore Rosa
- Facoltà di Lettere e Filosofia colore Bianco
Perché i confetti rossi per la laurea? Sveliamo il mistero
Come accennato poc’anzi il colore simboleggia un messaggio preciso ad esempio: nei fiori il colore rosso rappresenta l’amore e la passione mentre in questi piccoli dolcetti lo stesso colore veicola tutt’altro messaggio. I Romani appartenenti alle famiglie nobili o coloro i quali andavano a rivestire le cariche più alte usavano indossare un capo di abbigliamento (una fascia) di colore rosso che all’epoca indicava prestigio, conseguire una laurea è motivo di orgoglio e autorevolezza per cui il colore rosso è risultato essere il più indicato per celebrare il conseguimento di un titolo prestigioso.
Curiosità
Il rito del lancio dei confetti viene indicato con il termine dialettale sciarra che in italiano significa rissa e si riferisce alla confusione creata dai ragazzi che, finito il corteo, accorrevano per raccogliere i confetti.
I confetti sono stati citati da diversi pilastri della letteratura italiana, definendoli dolci in grado di arricchire pranzi o cerimonie solenni, tra i vari autori ricordiamo: D’Annunzio, Pascoli, Leopardi e Verga.